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ieri incontro a calcinato: avanti no tav!

Ieri sera abbiamo fatto un’assemblea insieme ad alcuni abitanti di #Calcinato e al Comitato Cittadini Calcinato per confrontarci su come portare avanti la lotta No Tav in questa fase nei territori dove i primi cantieri hanno iniziato a lavorare con tantissimi danni e disagi già in questa fase preliminare.

La lotta non si ferma: a breve nuovi appuntamenti insieme sui nostri territori!

Ieri sera insieme abbiamo deciso di esprimere ancora la nostra solidarietà ad Emilio, storico attivista No Tav sessantenne di Bussoleno, messo agli arresti domiciliari per il proprio impegno militante in Val di Susa.

Vigiliamo sui nostri territori, contrastiamo la distruzione della nostra terra e continuiamo ad informare e lottare contro quest’opera inutile e dannosa!Avanti #notav!

ritorniamo a presidiare i nostri territori!

Sabato a Lonato abbiamo di nuovo alzato l’attenzione sull’alta velocità Brescia-Verona con un presidio fuori dal cantiere TAV (nel rispetto delle misure anti-Covid).

Fermiamo la distruzione del territorio, blocchiamo le inutile e dannose grandi opere!

Prossimo appuntamento per la prossima settimana con una riunione del Coordinamento No Tav Brescia – Verona aperta a chiunque voglia partecipare per decidere insieme come continuare questa fase! A breve news su giorno e luogo!

Nelle immagini anche la rassegna stampa dei giornalisti presenti al presidio insieme al servizio andato in onda sul Tg di Rai3 e il bellissimo disegno di Stefania D’Amato

domani presidio no tav @ lonato

Domani dalle 17:00 torneremo finalmente tutti e tutte insieme davanti ai cantieri del TAV per condividere insieme un momento di socialità e per ribadire la nostra presenza e la nostra contrarietà all’opera.


Mentre la politica come era tristemente prevedibile cerca di rilanciare l’economia con la favola delle grandi opere, noi dobbiamo tornare a confrontarci e attivarci di fronte a questa nuova fase che ci troviamo a vivere. Non possiamo lasciare al partito del cemento la possibilità di sfrtuttare questa fase tra la crisi santiaria e quella economica per imporre la costruzione di opere inutili, costose e dannose.


Durante il presidio faremo un flashmob per cui invitiamo tutti e tutte a portare con se una sedia / sgabello.Se nessuno controlla, i sindaci se ne fregano, gli organi preposti anche, noi invece ci siamo, alziamo di nuovo l’attenzione sulle fragilità del nostro territorio e della salute di chi ci vive. Facciamo quello che le istituzioni non fanno come ricordare che ci sono ancora ampi margini per fermare quest’opera!


Pretendiamo la difesa della nostra terra, delle sue biodiversità così importanti anche per la salute delle persone, pretendiamo la difesa della nostra salute senza aggiungere altro inquinamento per decenni in una zona così già pesantemente colpita, pretendiamo che i soldi pubblici, miliardi di euro, vengano spesi per quello che davvero ci serve: santià, istruzione, messa in sicurezza dei territori, sostegno alle piccole imprese e ai lavoratori, alle famiglie, agli studenti, e tantissimo altro…

Ricordiamo di portare mascherine e di mantenere le distanze di sicurezza.
A domani #notav!

22/02 h.15:00 presidio davanti al cantiere del TAV di Lonato

Disagi per il traffico, polveri, strade sporche, cali di tensione, sino alla mancanza di corrente. Questi sono solo alcuni dei problemi che sta portando la preparazione dei cantieri per il TAV.

Non si può stare fermi/e e zitti/e, mentre le terre nelle quali si vive vengono devastate! È importante tutelare sia la nostra salute che il futuro della terra!

Parliamone insieme sabato 22 febbraio dalle ore 15 davanti ad un té caldo/vin brulé accompagnati da buona musica!

Vi aspettiamo!

#notav

Video del presidio #notav all’eco-festa 5 stelle: interventi e reazione delle forze dell’ordine

Durante il presidio di venerdì scorso all’eco-festa 5 stelle le forze dell’ordine hanno dimostrato nuovamente nei nostri confronti atteggiamenti di intimidazione e restrizione come già successo anche negli ultimi presidi.

Questa volta però hanno deciso anche di schierare la polizia in assetto antisommossa, per un presidio pacifico, dopo alcuni attimi di tensioni e intimidazioni per impedirci di spostarci di pochi metri ed essere visibili, anche se a debita distanza, all’Ecofesta del Movimento 5 Stelle, nonostante avessimo fatto a tempo debito la richiesta.

Queste intimidazioni non ci fermano e come abbiamo fatto venerdì continueremo a prenderci i nostri spazi e lottare fermamente contro chiunque voglia distruggere la nostra terra per far passare il TAV e coglieremo ogni occasione per dimostrare la nostra ostilità politica a tutti i partiti responsabili della devastazione del Tav e dello spreco di denaro pubblico.

Avanti #notav verso la #marcia del #5ottobre#DACHESAPASAMIA

Presidio #notav all'ecofesta 5 stelle: interventi e reazione delle forze dell'ordine

Durante il presidio di venerdì scorso all'eco-festa 5 stelle le forze dell'ordine hanno dimostrato nuovamente nei nostri confronti atteggiamenti di intimidazione e restrizione come già successo anche negli ultimi presidi. Questa volta però hanno deciso anche di schierare la polizia in assetto antisommossa, per un presidio pacifico, dopo alcuni attimi di tensioni e intimidazioni per impedirci di spostarci di pochi metri ed essere visibili, anche se a debita distanza, all'Ecofesta del Movimento 5 Stelle, nonostante avessimo fatto a tempo debito la richiesta.Queste intimidazioni non ci fermano e come abbiamo fatto venerdì continueremo a prenderci i nostri spazi e lottare fermamente contro chiunque voglia distruggere la nostra terra per far passare il TAV e coglieremo ogni occasione per dimostrare la nostra ostilità politica a tutti i partiti responsabili della devastazione del Tav e dello spreco di denaro pubblico.Avanti #notav verso la #marcia del #5ottobre! #DACHESAPASAMIA

Gepostet von No Tav Brescia am Dienstag, 10. September 2019

Presidio #notav all’eco-festa5 stelle: fermare il tav è possibile, ma non con voi!

Nonostante la pioggia ci siamo ritrovati a #Sirmione per contestare l’EcoFesta 5 Stelle del Garda. Come abbiamo annunciato coglieremo ogni occasione per dimostrare la nostra ostilità politica a tutti i partiti responsabili della devastazione del Tav e dello spreco di denaro pubblico.

I penstellati hanno sacrificato la battaglia contro le grandi opere per stare al governo. La base giustifica i suoi dirigenti con il ragionamento del meglio poco che niente e non si rende conto che di male minore si finisce per morire. Prima hanno avvallato la barbarie leghista, mentre ora si sono alleati con il PD, un partito da sempre schifosamente Si Tav e referente di Confindustria.

Il nostro è stato un presidio determinato, che ha saputo sfidare la rigidità e le intimidazioni della forza pubblica impegnata nel non volere concederci quei pochi metri utili ad essere visibili ai 5 Stelle.

Come diciamo da sempre non ci piegheremo mai ai vostri divieti e porteremo avanti a testa alta la nostra lotta!

#notav #versoil5ottobre #5ottobre #marcianotav #lonato#fermarlotoccaanoi #desenzano #brescia #sanmartinodellabattaglia#sirmione #ecofesta5stelle #5stelle #bassogarda

6/9 presidio #notav: contestiamo l’ecofesta del movimento 5 stelle a Sirmione


PRESIDIO NO TAV – ORE 19.00 VENERDI’ 6 SETTEMBRE, SIRMIONE, VIA COMUNITA’ EUROPEA

CONTESTIAMO L’ECOFESTA DEL MOVIMENTO 5 STELLE

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“Non ci sono governi amici”, come ripete da molti mesi la Val di Susa. Il riferimento è in primo luogo al Movimento 5 Stelle, che per anni si è spacciato No Tav, senza poi impegnarsi concretamente nel fermare l’Alta Velocità.

Questa estate è stata pubblicata l’analisi costi-benefici per la tratta Brescia-Padova. Una linea che è negativa per oltre 2 miliardi e 300 milioni di euro. Un’opera che costa molto meno fermare (nel caso peggiore 1,2 miliardo di euro di indennizzi) piuttosto che realizzare (8,3 miliardi preventivati).

Nonostante questi dati il 5 Stelle ha chiuso immediatamente ogni possibilità di dibattito pubblico. Invece di usare l’analisi costi-benefici per avviare un pressing politico sulla Lega, il Movimento per bocca di Toninelli ha dichiarato che l’opera va fatta, perché “costerebbe troppo fermarla”. Una bugia detta sapendo di mentire, visto che la relazione tecnico-giuridica ha dimostrato il contrario. Vergognoso il silenzio dei sindaci locali e degli altri partiti, tutti d’accordo a sprecare miliardi di denaro pubblico e a devastare il territorio.

Per tale ragioni ci mobiliteremo venerdì 6 settembre in occasione dell’Ecofesta del Movimento 5 Stelle. Organizzeremo un presidio per ricordare ai pentastellati e alle altre forze politiche che sono destinati a incontrare l’ostilità politica per chi da anni si batte contro l’Alta Velocità.

L’appuntamento è per venerdì 6 settembre alle ore 19 a Sirmione in via Comunità Europea.

Avanti No Tav!

Evento annullato!!!! 12/5 presidio informativo e simulazione di cantiere TAV @Santuario della Madonna del Frassino a Peschiera del Garda

Domenica 12 maggio invitiamo tutti e tutte a partecipare al presidio informativo #notav durante il quale effettueremo una simulazione di cantiere.

La zona del Santuario e del Laghetto del Frassino saranno tra le aree più colpite dalla pesantissima cantierizzazione qualora il progetto TAV Brescia-Verona venisse costruito.
Anni di cantieri con tutte le pesantissime conseguenze che potrebbero portare agli abitanti e alle attività commerciali della zona: dagli enormi disagi al traffico, le polveri, le vibrazioni, il continuo passaggio di camion, ai danni su flora e fauna fino ai problemi di accesso che ci saranno per il Santuario frequentato da migliaia di persone e turisti.

A questo l’amministrazione di #peschiera evidentemente non pensa quando si parla di TAV, non informando la cittadinanza e prendendo decisioni senza dibattiti e condivisione pubblica.  L’informazione spetta ancora una volta a noi ma questa volta volgiamo farla diversamente, mostrando direttamente sul posto dove dovrebbero passare i cantieri e che disagi provocheranno, traffico compreso. Vi aspettiamo numerosi e numerose!

Appuntamento per il presidio infirmativo dalle 9:00 alle 13:00 con anche un banchetto di autofinanziamento per sostenere la lotta contro il TAV, ore 11:00 circa per la simulazione di cantiere. Ritrovo per entrambi gli appuntamenti presso il piazzale del Santuario del Frassino di Peschiera del Garda.

Vi aspettiamo!

12/4 Presidio No Tav: nessun daspo per chi difende terra e futuro @ Lonato

Venerdì sera il Consiglio Comunale di Lonato discuterà nuovamente dei DASPO dati ad alcuni attivisti e attiviste NO TAV lo scorso 17 gennaio per aver partecipato al convegno organizzato da Coldiretti e Comune di Lonato del Garda sul tema agricoltura.
Da anni gli unici che hanno sempre portato avanti con coraggio e coerenza la lotta contro questo inutile scempio siamo proprio noi, non possiamo accettare che ne qui, ne altrove, che chi lotta per difendere la propria terra e il proprio futuro venga sottoposto a restrizioni della libertà personale e di lotta.
 
Sappiamo bene, visto sopratutto quanto accaduto in Val di Susa, che la controparte cerca e cercherà di spaventarci e separarci anche con questi mezzi, ed è proprio per questo che negli scorsi mesi abbiamo lanciato iniziative e raccolte fondi per stare insieme e lottare fianco a fianco anche davanti alle loro “intimidazioni”. Ma sappiamo che dobbiamo continuare ad essere presenti e attivi per non permettere che questa modalità sia legittimata e usata sempre più contro di noi.
 
Con un Italia che sta scendendo in piazza sempre più numerosa per chiedere un cambiamento repentino per garantire un futuro a tutti e tutte, dopo la marcia del 23 marzo a Roma dove in migliaia siamo scesi in piazza ancora una volta per dire no a queste grandi opere inutili e distruttrici, e davanti a un governo sordo alle nostre richieste, sta ancora a noi lottare per fermare quest’opera.
 
Ci siamo stati, ci siamo e ci saremo, perchè fermare il TAV è ancora possibile e tocca ancora a tutti e tutte noi, insieme.
 
Invitiamo tutte le realtà e le persone che in questi mesi ci hanno dimostrato solidarietà a partecipare a questo presidio. La libertà d’espressione è di tutt* e va difesa di fronte a queste aggressioni da parte delle istituzioni. Oggi è toccato a noi, la prossima volta a chiunque avrà ancora l’ardire di protestare. Ci vogliono zitti e zitte, noi non ci facciamo imbavagliare!
Partecipiamo numerosi e numerose a partire dalle 19.30 in
Piazza Martiri della Libertà a Lonato del Garda!
 
#notav #presidionotav #lonato #lonatodelgarda #daspo #fermarlotoccaanoi #fermarloèpossibile #notavbresciaverona
 
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PER CHI NON FOSSE AL CORRENTE DI QUANTO SUCCESSO:
 
In data 17 gennaio 2019 un gruppo di attivisti/e No Tav Brescia-Verona ha partecipato al convegno organizzato da Coldiretti e Comune di Lonato del Garda. Un Comune che verrà devastato dai lavori dell’inutile treno alta velocità Brescia-Verona, ma che finora non ha fatto nulla per impedire questo scempio del suo territorio e ad oggi promuove convegni e fiere sull’agricoltura, forse non sapendo che le colate di cemento del tav non sono fertili per i terreni.
Abbiamo partecipato silenziosamente esponendo uno striscione che recitava “Quale futuro? Quale agricoltura? Con il tav solo danni e spazzatura!”. E’ bastato questo per scatenare la rabbia dell’Assessore alla (in)Sicurezza di Lonato, Vanaria, il quale ci ha spintonati e aggrediti cercando di strappare lo striscione mentre altri partecipanti al convegno si adoperavano per coprirci. Ne è nato a questo punto, e solo a causa di questo intervento violento, un battibecco in cui abbiamo denunciato le aggressioni subite.
Il giorno successivo sono stati recapitati 13 DASPO agli attivisti e alle attiviste presenti oltre ad una multa di € 100,00 cad.
Riteniamo tutto ciò un atto intimidatorio e aggressivo INACCETTABILE contro persone che stavano manifestando silenziosamente e pacificamente.
 
Abbiamo risposto a questo vergognoso attacco su tutti i fronti e lanciando una campagna di raccolta fondi per una CASSA DI RESISTENZA e una cena per coprire le spese legali, dimostrando ancora una volta, come è successo più volte in Val Susa, che questa repressione serve solo a creare maggiore solidarietà.
 
Ma la giunta leghista di #Lonato non conosce fine alla propria disonestà intellettuale. La maggioranza ci accusa di essere dei “facinorosi” antidemocratici.
 
Peccato che la giunta Tardani, con l’avvallo della polizia locale, abbia continuato a ripetere una versione completamente FALSA dei fatti. Mentono sapendo di mentire. Non ci stancheremo mai di ribadire che la nostra presenza nella sala inizialmente è stata pacifica e SILENZIOSA. Le tensioni si sono verificate a seguito delle provocazioni del podestà Tardani, degli esponenti di Coldiretti e dell’Assessore all'(In)sicurezza Vanaria, che ha perso addirittura il controllo e ci ha aggredito fisicamente.
Chi è davvero il facinoroso? Chi è davvero intollerante? Ad esempio chi firma 13 daspo con una ricostruzione assolutamente falsa dei fatti con l’intento (mancato) di intimidire?

DOMANI SERA TUTTI E TUTTE A LONATO ALLE 19:30 – video di appello!

Appello alla mobilitazione per il presidio di domani, martedì 29 gennaio, in occasione del consiglio comunale di #Lonato.

I daspo non ci spaventano e non ci facciamo intimidire dal podestà Tardani e dall’Assessore all’Insicurezza Vanaria. Dobbiamo difendere ill diritto di dissenso e l’agibilità politica di chi #lotta sul territorio lonatese.

Inoltre va stralciata la delibera con la quale la giunta leghista ha individuato nelle ex cave Vezzola il futuro cantiere Tav. Un’area ora sotto sequestro per smaltimento illecito dei rifiuti.

Appuntamento in piazza Martiri delle Libertà dalle ore 19.30. Perché “Libertà è non stare zitti e zitte”!

Presidio No Tav a Lonato – Libertà è non stare zitti e zitte!

Appello alla mobilitazione per il presidio di domani, martedì 29 gennaio, in occasione del consiglio comunale di #Lonato.I daspo non ci spaventano e non ci facciamo intimidire dal podestà Tardani e dall'Assessore all'Insicurezza Vanaria. Dobbiamo difendere ill diritto di dissenso e l'agibilità politica di chi #lotta sul territorio lonatese.Inoltre va stralciata la delibera con la quale la giunta leghista ha individuato nelle ex cave Vezzola il futuro cantiere Tav. Un'area ora sotto sequestro per smaltimento illecito dei rifiuti.Appuntamento in piazza Martiri delle Libertà dalle ore 19.30. Perché "Libertà è non stare zitti e zitte"!

Gepostet von Coordinamento No Tav Brescia – Verona am Montag, 28. Januar 2019