
Molti di voi si staranno chiedendo perché oggi ci siamo fermati in questo piccolo quartiere di Brescia. Siamo nel quartiere Don Bosco, un quartiere composto da case, giardini e tranquillità.
Forse molti non lo sanno, come non lo sa ancora la maggior parte dei bresciani, che proprio in questo quartiere tra meno di 7 mesi inizieranno i cantieri per la TAV.
La nostra città in questi ultimi anni è stata interessata da decine di speculazioni edilizie riguardanti la viabilità.
Solo a Brescia coesistono:
-la CORDA MOLLE per la quale sono stati spesi 230 milioni di euro ed ha un utilizzo pari solamente a 4.500 veicoli al giorno, su una capacità potenziale di 80 mila veicoli
– La BRE-BE-MI: costata il triplo di quanto era stato preventivato con una devastazione di 900 ettari di suolo agricolo e un guadagno, se di guadagno possiamo parlare, in tempo di soli 5 minuti sul percorso Brescia – Milano. 
– il TRASPORTO PUBBLICO bresciano è inefficiente e mal organizzato: Brescia è una delle città con l’aria più inquinate da PM10. Nella provincia di Brescia solo il 24% degli spostamenti viene effettuato con treno o autobus. Manca inoltre un’ offerta di servizi integrati e coincidenti tra i vari trasporti. Chi di voi è venuto qui oggi da altre città si sarà reso conto di persona di questa grave carenza.
– l’ AEREOPORTO DI MONTICHIARI: ha visto transitare nel 2012 solo 22.000 passeggeri. Consideriamo come paragone che Crotone, che è considerato il peggior aeroporto del sud, ne trasporta più di 154.000. Da quando è stato costruito, già 12 anni fa, sono stati maggiori i costi dei ricavi. Senza dimenticare i danni a livello ambientale: inquinamento da polveri e inquinamento acustico.
– la METROPOLITANA: vanto delle ultime due amministrazioni comunali, Pd e Pdl per la quale sono stati spesi 935 milioni di euro per solamente 13 Km . 13 km che coprono cosi marginalmente il territorio di Brescia e provincia da essere sostanzialmente superficiali. Ricordiamo che il Comune di Brescia ha partecipato alle spese investendo 400 milioni di euro e indebitandosi per i prossimi 30 anni.
E ora, come se non bastassero corda molle, autostrade, tangenziali, BRE-BE-MI, aeroporto, metropolitana pure la TAV a Brescia. Perché noi bresciani non ci facciamo mancare nulla!
Il treno ad alta velocità solamente per il lotto Treviglio-Brescia costerà 2 miliardi e 50 milioni di euro.
Solo a Brescia per i lavori della TAV verranno espropriate più di 70 persone della loro casa, senza contare terreni, giardini e altre proprietà.
Siamo qui oggi perchè questo quartiere sarà il più colpito. A gennaio 2014, 23 abitazioni in Via Toscana verranno abbattute, verrà costruito un muro di 6-8 metri che affiancherà la linea ferroviaria e murerà decine di case, ci saranno mesi di cantiere con relative conseguenze di disagi al traffico e inquinamento per le polveri dei lavori.
A pochi metri da qui c’è un asilo e delle scuole. Il comune non ha previsto ad oggi nessun piano per salvaguardare la salute di questi bambini che respireranno polveri dannose per il loro organismo!
E sapete la cosa più curiosa? Nonostante i progetti definitivi siano del 2009 i cittadini coinvolti lo hanno saputo solamente a luglio dello scorso anno leggendo i giornali.
Famiglie, tanti anziani, bambini, animali che verranno sradicati dal loro case e dalle loro vite! Provate a chiedere a qualcuna di queste persone come stanno… ci sono anziani che sperano di morire prima di vedere la loro casa e con essa i loro ricordi abbattuti!
Ma non solo Via Toscana, anche il Villaggio Violino e Via Roncadelle, per fare solo alcuni nomi, saranno colpiti dal passaggio dell’alta velocità.
La TAV a Brescia per cosa?
Per migliorare le condizioni dei pendolari che sono tutti i giorni stipati sui pochi treni regionali rimasti perché le frecce sono troppo care? NO!
Per congiungere Brescia al famoso corridoio 5 che attraversa tutta Europa? NO!
Molte nazioni tra cui Portogallo, Ucraina e Francia si stanno tirando indietro rispetto al progetto TAV , è un progetto inutile e troppo caro in un momento di crisi economica cosi pesante.
Però la TAV viene costruita in Italia, Perchè?
Perchè la costruzione di opere pubbliche come questa favorisce la crescita dell’intreccio tra partiti politici, imprenditori e mafie e perchè anche se non dichiarato esplicitamente, la TAV a Brescia servirà da vetrina per l’Expo 2015!
E sapete il suo costo? Se in spagna costa 9 milioni di euro al Km, in Francia 10… in Italia, in base alle tratte varia da 60 a 96 milioni di euro al Km! Secondo voi la mafia in questo aumento esponenziale dei costi non centra nulla???
Altro che interesse per i pendolari e per il cittadino! Altro che continuare ad attaccare i NO TAV dicendo che sono contro il progresso!
In città esiste già la linea ferroviaria Milano-Treviglio-Brescia, non ne serve una nuova, basterebbe ottimizzare i servizi già esistenti e costruire un piano logistico dei trasporti basato sulle esigenze reali dei viaggiatori!
Esistono inoltre i progetti per il proseguimento della tratta da Brescia verso Verona. Ovviamente nessuno ne parla date le pesanti conseguenze che avrà sul territorio, conseguenze ancora più grosse per la cittadinanza che quelle attuali.
Perché la TAV non è una questione che riguarda solo la Val Susa, dobbiamo prendere esempio dalla valle e salvaguardare anche noi il nostro territorio, la TAV riguarda tutti noi e anche Brescia!
E come ha scritto un giornalista qualche tempo fa: nessuno nega che tra i NO TAV non ci siano dei violenti, ma fino a quando sono stati pacifici nessuno li ascoltava. E tra l’altro anche tra la polizia ci sono dei violenti, ma li sono più difficili da riconoscere perché nascosti dai caschi!
NOI DICIAMO NO ALLE SPECULAZIONI SULLA VIABILITA’, DICIAMO NO ALLA DISTRUZIONE DEL NOSTRO TERRITORIO, DICIAMO NO AD ALTRO INQUINAMENTO NELLA NOSTRA CITTA’, DICIAMO NO ALLA TAV!!!
