NONOSTANTE LA PIOGGIA MILLE IN CORTEO A PESCHIERA DEL GARDA

0 Flares Twitter 0 Facebook 0 Filament.io 0 Flares ×

Anche oggi l’amore che abbiamo per la nostra terra e la nostra volontà di fermare questo treno si sono fatti vedere e sentire in questo corteo a Peschiera del Garda. In tanti, circa1000 persone, abbiamo passeggiato per le vie di Peschiera, nonostante il tempo non ci abbia assistito, convinti e determinati che fermarlo è possibile e tocca a noi. Tocca a noi tutti e tutte insieme, bambini, giovani, meno giovani e anziani perchè la terra è di tutti e le sorti del nostro futuro sono nelle nostre mani.

Tanta speranza e voglia di andare avanti con questa lotta sono emerse in tutti gli interventi che si sono susseguiti durante la giornata, ricordando anche chi da anni ci insegna cos’è il Movimento No Tav, ricordando chi si espone e paga in prima persona le scelte infami di uno Stato colpevole, e ricordando che cambiare le cose è possibile, e questa è la nostra occasione.
Insieme a noi oggi hanno sfilato anche alcuni frati del Santuario della Madonna del Frassino e alcuni sindaci in fascia tricolore, a dimostrazione che questa battaglia contro il TAV la possiamo vincere solo se uniamo le forze e lavoriamo insieme. Nonostante la soddisfazione e la speranza che le belle parole spese siano poi mantenute nel tempo e che questi amministratori pensino davvero al benessere di chi insieme a loro vive queste terre, continuiamo a ribadire che questo non basta. Non basta perchè sono tanti gli amministratori che ad oggi sono ancora menefreghisti, che pensano a pochi profitti tratte da ingannevoli compensazioni, e timorosi che essere dalla parte del giusto possa risultare inutile.
E così tutti e tutte insieme si riparte, nei prossimi mesi più che mai, iniziando a partecipare all’importante Manifestazione Nazionale No Tav a Torino il prossimo sabato 21 febbraio, dove in migliaia uniti ribadiremo la nostra posizione: non esistono mediazioni, non esistano compensazioni, esiste solo un NO che salvaguarda il nostro futuro, le nostre vite, la nostra salute e quella delle generazioni che verranno.
E nei nostri territori inizieremo a essere una presenza attiva, anche attraverso il SOCCORSO NO TAV, dicendo NO agli operai di Cepav 2 che illegittimamente cercano di abusare delle nostre terre e opponendoci attivamente, giorno dopo giorno, per fermare quest’opera!

Un grazie a tutti e tutte per quest’ennesima bellissima giornata in cui abbiamo scritto un’altra pagina della storia del Movimento No Tav!

FERMARLO E’ POSSIBILE, FERMARLO TOCCA A NOI!

*********************************************************************
Un migliaio di persone, nonostante la pioggia battente, hanno partecipato alla terza passeggiata popolare No Tav contro la tratta Brescia – Verona. Dopo San Martino della Battaglia e Lonato del Garda, oggi è stata la prima volta in terra scaligera.

Il corteo partito dal campo sportivo di Peschiera del Garda è terminato al Palasport , dopo un giro per il centro del paese, dove si è svolto un ” terzo tempo ” a base di interventi e socialita’ con tanto di merenda, musica e vin brule’.

Al corteo hanno partecipato anche i primi cittadini di Peschiera, Cavaion e Medole. Presenti tutti i comitati No Tav nati lungo la tratta ( una decina circa…) , ma anche delegazioni No Tav dal Terzo Valico, Val di Susa e Brennero.

I comitati No Tav puntano il dito sull’inutilità dell’opera, sui costi spropositati (4 miliardi per 72km di rotaie) ricordando che è insostenibile pure il progetto alternativo del quadruplicamento della linea storica proposto da Legambiente, Coldiretti e anche dal presidente della commissione Ambiente della Camera, Ermete Realacci. Anche i viticoltori del Lugana sono tutt’altro che contenti del nuovo tracciato: ricordano che non c’è certezza definitiva sul tracciato e il calcolo esatto degli ettari sacrificati dovrà tener conto degli spazi di cantiere e delle aree intercluse. Dal mantovano si alzano invece preoccupazioni per le trivellazioni che andrebbero a ferire la falda freatica.

Ascolta qui la diretta di Radio Onda d’Urto con la registrazione delle interviste e gli interventi finali

http://video.corriere.it/peschiera-seicento-dire-no-tav/4ba94974-b46c-11e4-9e87-eea8b5ef37a3