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Questa sera MANIFESTAZIONE #NOTAV @VICENZA! PARTECIPIAMO NUMEROSI!

QUESTA SERA, ORE 20:30 
MANIFESTAZIONE NO TAV @ Vicenza
PARTENZA dall’ anfiteatro di Via Baracca

PARTECIPIAMO NUMEROSI, PERCHE’ FERMARLO TOCCA A TUTTI E TUTTE NOI INSIEME!

Entro il mese di giugno si terrà il Consiglio Comunale che voterà una delle analisi comparative del progetto TAV per Vicenza. Viene data per scontata la costruzione della linea Alta Velocità e si chiede a i cittadini di scegliere, con un sondaggio farsa, se spostare la stazione in Fiera oppure tenere quella in Viale Roma.

Non viene però messa in discussione l’utilità di quest’opera, non si parla delle su criticità e dell’impatto devastante che avrebbe dal punto di vista ambientale, urbanistico ed economico, Inoltre Vicenza rischia di perdere il prestigioso marchio dell’Unesco per tutte le grandi opere degli ultimi anni che hanno devastato il suo paesaggio architettonico e artistico.

Le nuove analisi comparative prevedono anche un progetto viabilistico per i Ferrovieri; una nuova strada dell’Arsenale che passa dietro i condomini di Via Rossi aumentando traffico e smog, abbattimento del cavalcavia Ferreto de Ferreti e un maxi ponte in Via Maganza per collegare il quartiere con Viale Milano. Siamo contrari a questa completa trasformazione del nostro quartiere che comporterebbe più cemento e più traffico oltre a costringerci ad anni di pesanti cantieri.

Per tutti questi motivi vi invitiamo a partecipare alla manifestazione popolare per giovedì 23 Giugno alle ore 20.30. Partiremo dall’anfiteatro di Via Baracca e attraverseremo le strade del quartiere per esprimere la nostra opposizione a un progetto che non guarda al bene dei cittadini ma che serve invece l’interesse dei poteri forti. L’invito è rivolto non solo ai cittadini del quartiere ma a tutta la città e ai paesi della provincia attraversati dalla futura TAV.

Comitato Popolare dei Ferrovieri

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14/5: MARCIA CONTRO IL TAV @ VERONA! PARTECIPIAMO TUTTI E TUTTE PER DIRE #NOTAV

Sabato 14 maggio ore 15:00
Piazza del Popolo – San Michele Extra – Verona (VR)

Il 14 MAGGIO i comitati NO TAV di Verona organizzano una manifestazione per le vie di SAN MICHELE EXTRA per dimostrare che esiste una sempre più ampia opposizione popolare al Treno ad Alta Velocità. Partiremo alle 15 da Piazza del Popolo dove torneremo verso le 17. Ci saranno interventi di chiarimento delle nostre posizioni, gazebo con possibilità di merenda, gadget NO TAV.

Siamo contro un progetto inutile, costoso, devastante per l’ambiente e il bilancio dello Stato. Costerà circa 90 milioni di € al km. Pensate a quante cose si potrebbero fare con il costo di un paio di km di TAV: scuole messe a norma, servizi sociali decenti, magari qualche soldo in più alle pensioni più basse…..

Siamo per l’ammodernamento della linea esistente, per finanziamenti utili a lavoratori e studenti pendolari che ogni giorno sperimentano le conseguenze di un trasporto regionale non all’altezza di un paese civile

Siamo contro il continuo consumo di territorio, per il rispetto di quel poco che ancora resta di ambiente vivibile come ad es. il GIAROL GRANDE che verrebbe sicuramente devastato dai lavori per il TAV.

Siamo per la bonifica dei territori colpiti dall’inquinamento delle falde acquifere nell’Est veronese: pensate che proprio da lì passerà il tracciato TAV. Quali conseguenze avrà sulla ricarica delle falde, in comuni già colpiti da devastanti alluvioni come Soave, San Bonifacio e Monteforte d’Alpone?

Siamo contro un progetto che prevede DANNI PER MOLTI, PROFITTI PER POCHI, A SPESE DI TUTTI: perché il TAV lo pagheremo tutti, con i tagli alla sanità, il mancato aumento delle pensioni, i tagli alla scuola…..

FERMARLO E’ POSSIBILE – FERMARLO TOCCA A NOI

IL 14 MAGGIO DI NUOVO TUTTI E TUTTE A MARCIARE PER LA DIFESA DEL NOSTRO TERRITORIO!

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Lettera di un ferrioviere sul TAV Verona-Vicenza

Vogliamo condividere le parole di un ferroviere a proposito di TAV Verona-Vicenza.

Il comune di Verona ha sempre voluto la Tav.
Io sicuramente non mi candiderò e visto che perdo casa, campagna e tutta una vita spero di andare a vivere da un’altra parte dove i cittadini sono più tutelati.
Ho sempre dato tanto e ricevuto poco.
La Tav va a beneficio di pochi eletti.
Sono ferroviere dal 1987 e a quel tempo circolavano molti più treni di adesso senza tecnologia.
Pensi che a maggio 2016 tutta la linea Brescia Vicenza verrà
telecomandata da una sola persona a Milano Rogoredo (totale posti di lavoro persi 25).
Ma per far questo hanno si messo tecnologia ma semplificato di fatto la linea, rendendo molte stazioni dei semplici binari di corsa non più utilizzabili per precedenze e incroci e questa è la scusa di RFI per la TAV.
Nel 1990 tra le 20 di sera e le sei del mattino circolavano cinquanta treni, ora meno di venti.
Spostando tutti i treni merci di notte e riaprendo le stazioni si
potrebbe passare tranquillamente a quasi 220 treni al giorno senza ripercussioni sul servizio viaggiatori. Ma questa è pura utopia.
Questo nuovo sistema che telecomanderà la linea si chiama ACCM. Per far questo sono state definitivamente chiuse al servizio movimento (incroci e precedenze) le stazioni di Ponte San Marco, Castelnuovo del Garda, San Martino Buon Albergo, Caldiero e Montebello e inoltre Rezzato ha ora un solo binario di precedenza cosi come Peschiera. La primavera prossima toccherà a San Bonifacio e Altavilla che verranno
telecomandate anch’esse.
Certo tutto molto più semplice ma meno duttile. I Treni potranno però viaggiare sul binario di destra in caso di emergenza per un treno fermo ma per tratte molto lunghe
rendendo di fatto la linea a binario unico.